Arance : Meglio di No !
Evitare le Arance
e cerchiamo di capire il perchè .
Da uno studio molto interessante si evincono concetti fondamentali per la salute pubblica e per arrestare le forme neoplastiche . La fonte è https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2848593/ .
Come afferma il Dottor Franco Berrino medico oncologo è prudente, in soggetti con patologie tumorali inoltre, evitare i cibi ricchi di poliammine (sostanze indispensabili alla proliferazione cellulare);come agrumi (in particolare i succhi di arance),pomodori, melanzane, peperoni, banane, kiwi, frutti tropicali. Anche l’altra frutta contiene poliammine, ma in quantità minore, e i frutti di bosco non ne contengono che tracce. La frutta è raccomandata per la prevenzione del cancro, ma non è detto che sia utile per chi si è ammalato. Altre fonti importanti di poliammine sono i molluschi bivalvi e la putrefazione intestinale delle proteine in chi ha una dieta ricca di cibi animali. Non sono stati fatti importanti studi clinici, ma poiché le cellule tumorali sono avidissime di poliammine pare logico ridurne il consumo.
La frutta, inoltre, è molto ricca di sostanze antiossidanti (vitamine e polifenoli), utili per prevenire i tumori ma potenzialmente pericolose quando un tumore c’è già, perché potrebbero impedire ai radicali liberi di uccidere le cellule tumorali. Sia la radioterapia sia molte chemioterapie uccidono le cellule tumorali aumentando i radicali liberi. In alcuni ambienti si consiglia ai malati di cancro di consumare in abbondanza centrifugati o estratti di frutta e verdura; togliendo le fibre e la necessità di masticare i centrifugati consentirebbero di assumere grandi quantità di frutta e di aumentare l’assorbimento delle sostanze potenzialmente protettive che contiene. Può essere utile per un breve periodo di disintossicazione, ma è meglio essere prudenti, perché si rischia di aumentare troppo l’assunzione di sostanze antiossidanti, che potrebbero proteggere le cellule tumorali. È prudente che i malati di tumore non assumano integratori con alte dosi di vitamine o minerali antiossidanti: uno studio su 90 pazienti operate per cancro della mammella e trattate con cocktail di beta-carotene, vitamina C, selenio, zinco, coenzima Q e vitamina B3 ha mostrato una maggiore frequenza di recidive rispetto a pazienti identiche non trattate. È un piccolo studio, ma anche in sistemi sperimentali in cui si induce il cancro mammario con sostanze cancerogene la somministrazione di antiossidanti (vitamina E) promuove la crescita del cancro mammario.
Questi sono concetti importanti da capire e fare propri senza falsi allarmismi ma con tanta consapevolezza delle cose e cercando fi fare buon uso degli studi e degli sforzi di ricercatori seri .
Altra considerazione molto simpatica che potrete fare , è quella di testare le aranche con il test di contrazione muscolare e vedrete che il test vi darà sempre esito negativo, mentre se farete la stessa cosa con un limone la cosa cambierà radicalmente e quindi è facile evincere quale frutto vi farà bene. Il test di contrazione muscolare vi potrà aiutare molto nella selezione dei cibi e se avrete dei probiotici e dei prebiotici simbiotici di qualità vedrete che le sostanze che diventeranno commestibili per il vostro fabbisogno saranno molti di più .
Ovviamente il punto centrale di tutta l’alimentazione è il livello di assimilazione: In quale situazione si trova il vostro intestino se è disbiotico ( pieno di batteri patogeni ) o se è Eubiotico ( ricco di batteri buoni ) . Nel secondo caso vedrete che il test di contrazione muscolare vi segnalerà molte più sostanze e abbinamenti maggiori.
Anche nel mondo dell’oncologia e di tutte le malattie dismetaboliche è essenzile avere un intestino perfetto e possibilmente tutti i giorni di tutto l’anno .
Metodo MC è a disposizione di tutti per risolvere questo punto essenziale della vostr dieta.
Un caro saluo a tutti
Marco Corti